L’Ancora: n. 4/5 – aprile/maggio 1978 – pag. 14-15
Presento, con vero piacere, il profilo spirituale di Maria Adelaide del Pace a quanti soffrono nel corpo e nell’anima ed a quanti sentono il desiderio di restare accanto a Cristo sofferente che attraverso gli ammalati continua la Sua passione per la salvezza dei peccatori.
Una cara circostanza mi ha nuovamente fatto incontrare con la Serva di Dio Maria del Pace, di cui fin dall’inizio dell’apostolato, 1947, mi era venuta tra le mani una pagellina con l’illustrazione riportata in copertina: Fra Valerio dell’Ordine dei Minori Francescani, umile fraticello che già ha passato oltre 50 anni di servizio in Terra Santa, nel 1975, nella grotta del Tradimento dell’Orto degli Ulivi, mi venne incontro con la solita pagellina di Maria del Pace e mi disse:
– Perché non fa conoscere questa santina tra gli ammalati e negli ospedali? Lei lo potrebbe fare. Consideri la posizione del suo corpo e pensi che per ben 19 anni rimase in quello stato con il volto appoggiato sui piedi. Penso che sia l’unica ammalata che sia vissuta per così lungo tempo in una posizione così crocifiggente ed umiliante. É Terziaria Francescana.
Col pensiero immediatamente rividi Giunio Tinarelli, Cristiano Pavan, Luciano Cimini e tanti altri fratelli di sofferenza e compresi l’opportunità dell’invito.
Segni evidenti per l’Associazione che dirigo dei Silenziosi Operai della Croce, mi convinsero della volontà di Dio e non ho dubitato di porre mano alla diffusione delle immaginette della Serva di Dio e oggi con profonda soddisfazione sono in grado di presentare a gli iscritti, alla grande famiglia Francescana ed a quanti possono trarre esempio dalla eroica figliola di Firenze, Maria del Pace, la vita scritta da Sua Eccellenza Mons. Paolino Limongi, Arc. Tit. di Nicea Minore.
Il lavoro steso con amore e potremmo dire con passione da Sua Eccellenza Mons. Limongi è frutto di lunghe meditazioni su poche linee lasciate dai contemporanei di Maria del Pace.
Il volume è veramente bello, attraente, ben scritto, denso di insegnamenti.
Non dubito che tanti nostri iscritti troveranno sprazzi di luce nel loro dolore ed avranno grande conforto da tale lettura.
La Serva di Dio Maria del Pace ottenga dal Cuore di Cristo, tramite la Vergine Immacolata, grazie spirituali e corporali su quanti ricorreranno a Lei.
Sac. Luigi Novarese
Scrivi un commento