L’Ancora: n. 5 – maggio 1952 – pag. n. 13-14
Cari amici ammalati la pace soave del Cuore di Gesù e il sorriso della Vergine siano sempre con voi, sempre.
Il rev.do Padre Mario Castellano, O.P., ci ha parlato di san Giuseppe.
Mentre le campane di Lourdes squillano i loro desiderati rintocchi. Notizie del pellegrinaggio sacerdotale. Il Comitato « Pro Palestina e Lourdes » di Milano ha offerto all’O.F.T.A.L. 500 mila lire per il pellegrinaggio sacerdoti ammalati. Grazie per tanta generosa comprensione.
Trasmettiamo musiche richieste; e, suggerito da M. Pia, il Canto deL Trentennio, dedicandolo ad Armida Barelli, beneaugurando « alla Sorella Maggiore e fondatrice dalla Gioventù Femminile Cattolica Italiana ».
Numerose giungono le lettere per il Santo Padre; per accontentar tutti si è prolungato il termine della raccolta al 15 aprile.
La preghiera di oggi è per la buona riuscita della Settimana della Fede che avrà luogo in Roma.
4 Aprile
Il rev.do, fedelissimo P. Angelo Ronco spiega le intenzioni dell’Apostolato della pReghiera. Le lettere « per il Papa » giungono da ogni parte.
Facciamo gli auguri a Claudia, che sta per entrare in clinica per un intervento: « che i giorni di ospedale siano giorni di lavoro intenso e… di allegria! ».
Ai cari Confratelli ammalati, in ascolto, comunichiamo: che il numero delle richieste per il pellegrinaggio di Sacerdoti a Lourdes va allargandosi; fervono i preparativi, avremo anche quattro chierisi “in sacris” del Collegio di Propaganda Fide: due cinesi, uno indiano, uno africano! Il nastrino per il distintivo sarà bianco e giallo.
Le possibilità di aiutare i sacerdoti più poveri ci vengono dalla carità dei nostri amici: Placida Diener (da Zurigo) ci manda 4000 lire; 1000 sono di Cella Maria (da Roma), 300 da un’ammalata che scrive « durante il viaggio farà caldo, fate bere un’aranciata a qualche assetato ».
Trasmesse le solite musiche domandate preghiamo – oggi che commemoriamo i dolori della Madonna – per gli ammalati che vivono e soffrono nell’isolamento e nell’abbandono. La Madonna sia il loro conforto e rifugio:
Ave, Maria piena di grazia.
7 aprile
La registrazione del discorso che il P. Lombardi S. J. ha rivolto agli ammalati, venerdì u. s., è quanto mai gradita. La ricorrenza della Settimana Santa ci unisce maggiormente a Gesù dolorante nella sua passione e morte e ci insegna l’abbandono.
11 aprile, Venerdì Santo
Il nostro incontro non poteva mancare oggi. Noi che siamo il prolungamento di Gesù Crocifisso abbiamo maggior diritto di stare a Lui vicino. Il nostro cuore geme, in questi giorni, nel ricordo della Sua passione. Qualsiasi parola sarebbe vana. Leggiamo alcuni passi sulla sua passione e morte, presi dagli evangelisti S. Luca e S. Giovanni.
Il commento musicale s’intercala al sacro testo con l’Ave Maria dove Gesù dice a Giovanni: Ecco tua Madre, e con Consumatum est dì Bach alle parole: Padre nelle Tue mani…
Poi il Transitus animae del Perosi sottolinea « quando era il giorno di parasceve » per concludere con l’affermazione di Giovanni esser « la sua testimonianza degna di fede ».
Ave, Maria Piena di grazia, il Signore è teco!
18 aprile
Torna il P. Imolo Luzzi, M. I., e ci parla della « carità verso chi soffre ».
– Alleluia! cari amici è bello ritrovarsi in questo dopo-Pasqua con l’anima inondata di gioia, ci aiuta il corale di Handel: L’Alleluja.
Le campane – amatissime – c’invitano a parlare del pellegrinaggio sacerdotale che è in fase culminante… anche per tante difficoltà che tentano contrastare il ritmo accelerato.. Le domande si accumulano e si moltiplicano temiamo di non poterle accoglier tutte. E’ evidente, anche in questo, che i sacerdoti sono figli prediletti del Cuore Immacolato di Maria, ed altrettanto certo, spesso sono tra i più poveri. Le domande per posti gratuiti o per riduzioni anche sul ridottissimo prezzo della quota (L. 10.000) sono numerose… ma, Viva Dio !, fioriscono « miracoli di carità ».
25 aprile
E’ al microfono il P. Mario Castellano, O. P., che ci parla sul tema: il « Credo » di S. Pietro Martire.
Continuano i « miracoli » di carità: le buone Suore Benedettine di Cassino (in Roma) ci hanno fatto pervenire la quota per un viaggio da destinare ad un Sacerdote povero, ed hanno avuto il pensiero gentile di farlo tramite il S. Padre. La sig.na Mariani, pure di Roma, e tanto sofferente, ci ha rimesso la cospicua offerta di cinquemila lire per « aiutare un Sacerdote bisognoso ».
E’ la prova palpante che la Madonna guida, sostiene, spiana le difficoltà, per cui possiamo guardar con vero e cristiano ottimismo a questo eccezionale pellegrinaggio perché non è di alcuno, ma è solo di Maria SS.ma Regina Cleri.
La benedizione del Signore e della Madonna discenda sopra di noi e rimanga sempre.
Cari amici ascoltatori, arrivederci al mese prossimo.
HERTZ
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