Edizioni CVS: La presenza del malato nella società – 1972 – pag. 25-26
Mons. LUIGI NOVARESE – Direttore del Centro Studi Volontari della Sofferenza
Eccellenze, Signor Presidente dell’UNAMSI, illustri Signori, cari Ammalati, siamo riuniti in occasione del 25° di apostolato del nostro Centro Volontari della Sofferenza sul luogo che ha visto nascere la civiltà del mondo intero, il Campidoglio. E’ con noi in questa circostanza l’UNAMSI, sigla che significa Unione Nazionale Medici Collaboratori della Stampa Informazione Italiana, presenza che dice scelta di una collaborazione e di un metodo di lavoro che si vuole seguire anche nel futuro per meglio rispondere alle esigenze dei nostri iscritti.
Mi sia lecito allora, a nome di tutti i Volontari della Sofferenza d’Italia e del Mondo, che guardano con soddisfazione e con attesa questa celebrazione, porgere il più cordiale saluto all’UNAMSI, ringraziare inoltre vivamente S.E. Mons. Zanera, ausiliare di Roma in rappresentanza dell’Em.mo Cardinale Vicario; S.E. Mons. Travia, Elemosiniere del Santo Padre; il prefetto di Roma; S.E. Mons. Limongi, Nunzio Apostolico; il sottosegretario degli Affari Esteri S.E. Pedini;
il Presidente del Tribunale di Roma; il Generale Medico della Marina Moncuzzi, che ci onorano della loro presenza incoraggiandoci così a proseguire.
Un particolare ringraziamento vada al Comune di Roma che con tanta amabilità e gentilezza ha voluto qui ospitarci.
Gli ammalati in Campidoglio dicono la loro volontà di ripresentare alla società di oggi la Croce di Cristo per la salvezza dell’umanità e l’unione dei popoli.
Scrivi un commento