L’Ancora: n. 7/8 – luglio/agosto 1953 – pag. n. 12-13

Diamo inizio alla rubrica « Fratelli degli Ammalati », pubblicando un articolo del primo Fratello degli Ammalati, il carissimo Comm. Paolo Vaccarino.
Il Comm. Vaccarino ha quale programma per quanto riguarda i Fratelli degli ammalati:
avere dai sofferenti l’apporto della preghiera e dell’apostolato,
rendere i sani consapevoli del debito di riconoscenza che li lega agli ammalati, silenziosi operai della società,
ottenere dai sani l’aiuto materiale per l’attuazione delle diverse attività per la valorizzazione della sofferenza,
adoperarsi per rendere il Santuario di Re la centrale internazionale della valorizzazione della sofferenza.
L’inizio di questa rubrica deve essere di grande conforto ai « Volontari della Sofferenza », perché, essendo stati essi a trovare i fratelli degli Ammalati, oggi vedono che incominciano ad avere una piccola rubrica di collegamento; domani, con l’aiuto della Madonna, essi saranno i numerosi « Cirenei » che volontariamente li aiuteranno a portare la Croce e a salvare il mondo in unione a nostro Signore Gesù Cristo, per mezzo di Maria SS.ma.

Il Segretario