1ª Lettera di Pietro

Un itinerario spirituale attraverso le parole dell’Apostolo Pietro che invita a fare della speranza un punto di forza della fede in Dio anche in quelle situazioni in cui la sofferenza si impone di forza nella vita dell’uomo.

In quest’ottica, la sofferenza, il dolore diventano segni di una grazia superiore, da cui scaturisce una forza in grado di rendere forte la creatura di fronte ad ogni insidia, ad ogni evento in cui il confronto con l’imponderabile, con l’assurdo costringe ad una revisione di vita non sempre facile e agevole da portare avanti.

Ecco allora che è possibile non sciupare e privare di senso anche il dolore più intenso, attraverso la possibilità di condividere la propria sofferenza con quella di Cristo Gesù, fondamento della nostra speranza.
Nel testo, poi, non manca un esplicito riferimento al carisma del CVS, un carisma del tutto particolare che rende l’Associazione una vera e propria scuola di speranza; ma non di una speranza vana, fatta di semplici quanto inutili consolazioni, ma di una speranza certa, che vede nella sofferenza una porta spalancata verso orizzonti luminosi dove non c’è spazio per la rassegnazione e la disperazione e dove proprio la speranza diventa uno splendido modo di glorificare Dio, divenendo noi stessi seminatori di speranza.