Un percorso con Ludwig Binswanger

Binswanger, psichiatra svizzero, vissuto tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento è diventato noto non solo per la sua pratica terapeutica, ma soprattutto per aver inaugurato un nuovo indirizzo di ricerca (detto ‘antropoanalitica’), che ha avuto il merito di liberare la psichiatria dalle maglie dello stile “asettico” della scienza.

Un’attenzione – data alla persona, prima e più che alla malattia – che parte dall’umanità dello stesso psichiatra, ma che affonda le sue radici in un orizzonte ampiamente e profondamente filosofico. Basti pensare alla centralità che per la formazione binswangeriana ha avuto la filosofia di Martin Heidegger, filosofia alla quale si fa costantemente riferimento anche in questo volume.

Il testo si rivolge sicuramente agli studiosi interessati alla figura di Binswanger e Heidegger, e indubbiamente a quanti si trovano ad operare pastoralmente o professionalmente nel mondo della sofferenza mentale (o a quanti vivono in famiglia o da vicino esperienze di questo genere).