Ogni domenica un versetto poetico. Per andare oltre il visibile. Perché le parole trasformano il mondo.
A cura di Maria Teresa Neato
Fabrizio Caramagna, nato a Torino nel 1969, è laureato in Lettere moderne. Scrittore e studioso di aforismi, si definisce «un ricercatore di meraviglie». I suoi aforismi sono apparsi su riviste e antologie internazionali e sono stati tradotti in dodici lingue.
Anno nuovo
Anno nuovo, nessuno ti conosce.
Chissà se vieni dalle stelle, dal fango
o da un altro luogo.
Non c’è alcun legame, alcun ricordo di te.
Sei completamente nuovo.
Nuovo è il tuo vento, nuova è la tua luce,
nuova è la tua pioggia.
Ci sono ponti che non ho ancora passato,
ci sono rive che non ho ancora toccato.
Chissà se sarai tu a portarmi oltre,
se sarai tu a darmi il giusto passo.
O se dovrò aspettare un altro vento,
un altro anno ancora.
Commento
Un anno nuovo… di ignota provenienza. È bello pensare che possa giungerci dalle stelle… ma il nostro quotidiano è molto spesso inzaccherato da quel fango che a volte pare travolgente colata sul mondo, estranea al Cielo. La Fede, ci salda però all’esistenza dell’Altro Luogo da cui scorre, inarrestabile, la fonte cristallina del nostro esistere, che nulla e nessuno mai potrà contaminare, se noi rimaniamo in com-unione con l’Autore della Vita! E, in Lui, con l’Umanità intera.
Questa certezza ci permette allora di sperare nel nuovo anno, quale ponte verso il Domani presente nel Cuore e nel sogno di Dio. Che potremo contribuire a realizzare, affidando fiduciosi tutte le nostre forze, e ancor più… ogni nostra fragilità, all’inesauribile Vento dello Spirito.
Sulle Sue ali, giunga a noi e ad ogni Persona che incontreremo un Buon 2024 colmo di Speranza e di Bene vero!
Che sia un buon Anno di felicità
Di speranza cercare di essere buoni
Di fare le cose che mi piacciono la pittura essere contenta di avere tante amicizie quelle della comunità shalom e di avere una sorella suora