Organizzato dall’associazione InSuperAbile, si percorrono i sentieri di san Francesco con persone fragili e disabili.
Ottocento anni fa, Francesco, con il piccolo gruppo di frati, andò a Roma a incontrare il Papa per ricevere l’approvazione alla sua regola. In questi giorni quella stessa strada, attraversata da milioni di pellegrini, è percorsa da un gruppo di persone che, oltre a portare con sé varie patologie, porta anche tanta voglia di camminare nonostante la condizione di fragilità.
20 km al giorno, per circa 25 giorni. C’è il tempo per camminare anche interiormente, di contemplare la natura, di scambio di fraternità solidale, sui passi di Francesco.
Mi colpisce sempre questa simbologia
Si evidenzia il fatto di non camminare e il non poter vedere
Non poter capire
Non poter sentire
Non sono svantaggi minori ma poco vengono abbracciati
Oltre andiamo oltre, carissimi
Cinzia