In ordine di tempo, questa è la quinta volta che l’immagine della Madonna di Oropa viene incoronata. È una cerimonia che si svolge ogni 100 anni, a partire dal 1620, quando fu terminata la costruzione del santuario. L’appuntamento per questo centenario è per domenica 29 agosto 2021, dopo essere stata rinviata di un anno a causa della pandemia.

Ad ogni incoronazione la corona è diversa. “Ogni volta che la Madonna nera è stata incoronata, sul suo capo è sempre stata posta una corona differente dalla precedente – spiega Danilo Craveia, archivista del Santuario di Oropa –. In questi cambiamenti si può ravvisare tanto il desiderio di novità e di aggiornamento del gusto artistico, quanto la volontà di richiamare il passato recuperando, anche in senso materiale, ciò che era stato per riproporlo, rivisitato, nel presente e nel futuro”.

La nuova corona è una rielaborazione in chiave contemporanea della famosa corona ferrea, realizzata in filigrana d’oro a richiamare la storica tradizione tessile biellese. Sui suoi fili d’oro correranno le parole delle invocazioni rivolte nei secoli alla Madonna, tratte dagli ex voto e riportate nelle grafie originali opportunamente stilizzate, a rappresentare l’aspetto universale delle preghiere della gente.

Unitamente alla corona, alla Madonna sarà offerto un manto che la vestirà per l’occasione: un’opera collettiva realizzata con migliaia di ritagli di tessuti offerti dai fedeli (e prelevati ciascuno da un abito ritenuto significativo per il donatore), cucita dalle suore dell’abbazia benedettina Mater Ecclesiae, nell’isola di San Giulio, a Orta. Sotto al manto, chiamato Manto della Misericordia, si uniranno idealmente tutti i fedeli che ad ogni latitudine invocano la protezione di Maria e si affidano a lei con fiducia.

A questa effige sacra, cara al Beato Novarese e strettamente legata alla nostra storia associativa, affidiamo tutte le nostre invocazioni e intenzioni.