Come già annunciato, il mese di maggio sarà dedicato in modo speciale alla preghiera del Santo Rosario, trasmesso ogni giorno da un santuario mariano diverso.

L’iniziativa è stata voluta dal Santo Padre, per pregare in tutto il mondo per la fine della pandemia, ed è organizzato dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.

Sono stati resi noti i trenta Santuari che in ogni angolo del mondo, dal Giappone alla Bosnia, dalla Nigeria all’Argentina, guideranno la preghiera.

Essi sono:
Nostra Signora di Walsingham in Inghilterra; Jesus the Saviour and Mother Mary in Nigeria; Madonna di Częstochowa in Polonia; Basilica dell’Annunciazione a Nazareth; Beata Vergine del Rosario in Corea del Sud; Nostra Signora Aparecida in Brasile; Our Lady of Peace and Good Voyage nelle Filippine; Nostra Signora di Lujan in Argentina; Santa Casa di Loreto in Italia; Nostra Signora di Knock in Irlanda; Vergine dei Poveri a Banneux in Belgio; Notre Dame d’Afrique in Algeria; Beata Vergine del Rosario di Fatima in Portogallo; Nostra Signora della Salute in India; Madonna Regina della Pace a Medjugorje in Bosnia; St. Mary’s Cathedral in Australia; Immacolate Conception negli Stati Uniti; Nostra Signora di Lourdes in Francia; Meryem Ana in Turchia; Nuestra Señora de la Caridad del Cobre a Cuba; Madonna di Nagasaki in Giappone; Nuestra Señora de Montserrat in Spagna; Notre Dame du Cap in Canada; Santuario Nazionale Madonna Ta’ Pinu a Malta; Nuestra Señora de Guadalupe in Messico; Madre di Dio a Zarvantysia in Ucraina; Madonna Nera di Altötting in Germania; Nostra Signora del Libano; Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei in Italia.

Papa Francesco aprirà e chiuderà la preghiera da due luoghi significativi all’interno dello Stato Città del Vaticano. Il primo maggio pregherà presso la Madonna del Soccorso, un’icona venerata già nel VII secolo e collocata all’interno della Basilica di San Pietro presso la Cappella Gregoriana.

In questa occasione Francesco benedirà dei Rosari speciali utilizzati appositamente per questo evento, che saranno poi spediti ai trenta Santuari direttamente coinvolti.

Il 31 maggio, infine, il Papa concluderà la preghiera da un luogo significativo nei Giardini Vaticani, di cui sarà data ulteriore informazione. Entrambi questi momenti saranno fruibili alle persone sorde e ipoudenti attraverso la traduzione nella lingua dei segni LIS.

Con la preghiera del Rosario, ogni giornata del mese è caratterizzata da un’intenzione di preghiera per le varie categorie di persone maggiormente colpite dal dramma della pandemia.

La preghiera in ognuno di questi Santuari verrà trasmessa attraverso i canali ufficiali della Santa Sede (TV 2000, Radio Vaticana), secondo l’orario di Roma, alle 18:00.

Il Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione ha anche predisposto un sussidio liturgico disponibile anche in lingua inglese e spagnola.

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