A Fatima, la preghiera per le vittime della pandemia in Europa

Tornano le messe in presenza al Santuario del Portogallo dopo una lunga sospensione a causa della nuova ondata di Covid-19, iniziata il 23 gennaio scorso

Sono riprese da lunedì 15 marzo nel Santuario di Fatima sei messe quotidiane – dalle 07.30, alle 18.30 nella Basilica della Santissima Trinità e nella Cappellina della Apparizioni -, la preghiera del Rosario alle 12.00, 18.30 e 21.30 nella Cappellina delle Apparizioni Capelinha das Aparições e nel fine settimana anche alle ore 10, e anche la preghiera dei Vespri la domenica alle 17.30 nella Basilica di Nostra Signora del Rosario di Fatima. Le celebrazioni con i fedeli, precisa il portale del santuario portoghese, erano state sospese il 23 gennaio scorso a causa della nuova ondata di Covid-19 : ieri, alle 9, già un numero considerevole di pellegrini ha preso parte alla liturgia. Oggi poi in tutte le celebrazioni si pregherà per le vittime della pandemia in Europa, in adesione all’iniziativa dei presidenti delle Conferenze Episcopali d’Europa.

 

Una vera rete di preghiera intorno al Santuario

Al Santuario di Fatima, si uniranno le diocesi e gli Istituti di Vita Consacrata del Portogallo, in una rete di preghiera: nel cuore e nel pensiero le oltre 800mila persone morte a causa della Covid-19 nel continente europeo. Un modo per ribadire la vicinanza della Chiesa a tutti coloro che lottano a causa del coronavirus: le vittime e le loro famiglie, i malati e gli operatori sanitari, i volontari e tutti coloro che si trovano in la prima linea in questo momento delicato. “Non posso fare a meno di sottolineare la gioia di essere di nuovo insieme – ha detto padre Miguel Sottomayor, cappellano del Santuario- . Se è stato molto difficile per tutti voi trascorrere questo tempo senza l’Eucaristia, per noi cappellani del Santuario, che abbiamo la missione di accogliere, non avere pellegrini è stata un’esperienza che ci ha segnato. Lodiamo il Signore per averci dato l’opportunità che abbiamo oggi”. Padre Sottomayor ha sottolineato che è un’esperienza innaturale celebrare una messa senza credenti.

 

“L’assenza dei fedeli, un’esperienza che segna”

“Un sacerdote può sempre celebrare l’Eucaristia, ma noi siamo ordinati per servire, per parlare di Dio al suo popolo – ha aggiunto -. Ecco perché anche per noi parlare a banchi vuoti, come abbiamo fatto durante questo periodo di confinamento in cui le messe venivano trasmesse attraverso i social e i media, è un’esperienza che segna”. Il Santuario di Fatima continuerà a trasmettere in diretta le messe delle 11, 18.30 e 21.30 su www.fatima.pt, sul canale YouTube, sulla pagina Facebook e su MeoKanal707070. Le messe delle 11 e delle 18.30 saranno trasmesse anche su Radio e TV Canção Nova dal lunedì alla domenica, mentre Radio Renascença trasmetterà quella delle 18.30 dal lunedì al venerdì. Durante la Quaresima il Santuario trasmetterà anche la Via Crucis, il venerdì, alle ore 16. Riapre pure oggi la libreria del santuario, provvisoriamente allestita nella Casa de São Miguel, mentre il 5 aprile riapriranno gli spazi museali e la mostra “I volti di Fatima – Volti di un paesaggio spirituale”.

 

[Fonte: Vatican News]