Diario di un ospite

Una storia inusuale. Un racconto di gente che soffre, crede, spera e che in questo modo riesce a superare ostacoli altrimenti insormontabili.

La vicenda prende inizio dall’incontro dell’autore con un simpatico indiano, Lahiri, trovato per caso sullo stesso volo aereo. L’indiano racconta brevemente alcuni eventi accadutigli mentre era in visita in Italia. Quindi consegna all’autore del libro un manoscritto: nel testo, la descrizione di un tragitto in ambulanza fino ad un luogo chiamato Trompone nel quale si leva un ospedale.

Tra personale infermieristico e medico nascono, giorno dopo giorno, amicizie nuove e incontri inaspettati, rapporti umani impensabili anche con gli altri ospiti della struttura sanitaria. Di fronte a questo ospedale, un santuario ove, nel 1562 la Beata Vergine Maria era apparsa sopra un tronco d’albero (una trumpa) e aveva miracolosamente guarito una donna.

Qui, proprio in questa chiesa, oggi il miracolo si ripete.


Fotografie di Giovanna Tepasso e Franco Genero.