L’Ancora: n. 10/11 – ottobre/novembre 1974 – pag. n. 1-4
Il Santo Padre è stato presente al Congresso, non solo con la Sua precedente approvazione, ma anche con un telegramma a Sua Eminenza il Cardinale Wright, Prefetto della Sacra Congregazione del Clero, che ha presieduto il Congresso e con una Lettera a firma del Cardinale Villot, Segretario di Stato, al Vescovo di Autun, Diocesi che ha ospitato l’incontro sacerdotale.
IL TELEGRAMMA AL CARDINAI WRIGHT DICE:
«Sua Santità formula fervidi voti per il Congresso che Ella presiede a Paray Le Monial e incoraggia autentica devozione al Cuore di Gesù sorgente di rinnovamento spirituale dei sacerdoti stop Il Santo Padre si congratula con i promotori dell’incontro e invia a lei come a tutti gli altri prelati conferenzieri e partecipanti la sua benedizione apostolica
Cardinale ViIlot»
Nella Lettera poi al Vescovo di Autun, il Santo Padre enuclea il Suo pensiero intorno a queste affermazioni: « Il Sacerdote testimone attivo dell’Amore di Cristo », «Al centro di tutta la Pastorale della Chiesa c’è il Cuore di Cristo che deve manifestarsi attraverso il cuore del Prete ».
Infatti, attraverso la parola, l’azione e la vita del Sacerdote deve apparire Cristo buon Pastore, buon Samaritano, Servitore di tutti. In tal modo sarà rivelato anche l’Amore del Padre ed i fedeli saranno spinti ad essere veri adoratori del Padre e a sentirsi, in Cristo, impegnati ad amare tutti gli uomini come fratelli ed a promuovere nel. mondo la giustizia e la pace.
A loro volta i Sacerdoti, nel Cuore di Gesù;
— troveranno la forza per essere fedeli alla loro consacrazione, al loro celibato, allo spogliamento di se stessi e per accettare anche l’insuccesso e la follia della croce, nella prospettiva della risurrezione;
— supereranno inoltre la tentazione di un attivismo divorante e la tentazione dell’attesa della salvezza da cambiamenti puramente istituzionali.
Scrivi un commento