Al Gruppo Abele di Torino una giornata di riflessione e divertimento con il CVS

“Dobbiamo essere come i servitori delle Nozze di Cana che hanno avuto fiducia in Gesù, il quale non mancherà mai di trasformare l’acqua in vino”. Così don Armando Aufiero, di fronte a un centinaio di civuessini arrivati da tutto il Piemonte (alcuni anche da fuori regione), ha introdotto con una catechesi la giornata di riflessione sul Giubileo della Misericordia, organizzata dal CVS di Torino che si è tenuta il 21 febbraio presso il Gruppo Abele di Torino. “In questi anni ho saputo apprezzare il vostro lavoro, la spiritualità e l’insegnamento del vostro Padre Fondatore”, ha detto durante l’omelia monsignor Marco Brunetti, nominato da poco da papa Francesco vescovo di Alba e per anni responsabile della Pastorale della Salute della diocesi di Torino. Nel pomeriggio Mauro Anselmo, giornalista e biografo del beato Novarese ha introdotto lo spettacolo teatrale “La nostra Storia” ideato e realizzato dal CVS di Vercelli, in cui la compagnia, composta da ventisei volontari dagli 8 agli 80 anni provenienti da diocesi diverse e guidati da Letizia Ferraris, ha messo in scena una rappresentazione dei momenti più significativi della vita del beato Novarese.
«Papa Francesco ci esorta a diventare “misericordiosi come il Padre” e anche noi siamo invitati a riprendere i nostri impegni associativi e aderire alle proposte diocesane – spiega Giovannina Vescio, coordinatrice del CVS del Piemonte e tra gli organizzatori della giornata – e a svolgere il nostro apostolato con più determinazione, portando dove è possibile il Carisma del nostro Padre Fondatore, il beato Luigi Novarese».