Attraverso una magnifica lettera, scritta il 16 febbraio 1948, Giunio dimostra quanto abbia approfondito le idee vitali per la vita cristiana:

Certo non sarebbe più bello se tutti gli uomini fin dalla nascita avessero questo timore di Dio? Allora non ci sarebbe più cattiveria, non si farebbe più guerra e non si conoscerebbero odi, ma purtroppo siamo fatti di carne e per questo siamo deboli, ma per fortuna il Signore è tanto buono e misericordioso e allora ci dà a tutti la possibilità di salvarci”.

[Mons. Luigi Novarese, LAncora nell’Unità di Salute, n. 5, 1979, testimonianze]