Ogni domenica un versetto poetico. Per andare oltre il visibile. Perché le parole trasformano il mondo.
A cura di Maria Teresa Neato

Rainer Maria Rilke, nome completo René Karl Wilhelm Johann Josef Maria Rilke (Praga, 4 dicembre 1875 – Les Planches, 29 dicembre 1926), è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo austriaco di origine boema.
È considerato uno dei più importanti poeti di lingua tedesca del XX secolo.

Bisogna, alle cose,
lasciare la propria quieta, indisturbata evoluzione
che viene dal loro interno
e che da niente può essere
forzata o accelerata.
Tutto è: portare a compimento
la gestazione
e poi dare alla luce.

Bisogna avere pazienza
verso le irresolutezze del cuore
e cercare di amare le domande stesse
come stanze chiuse a chiave e come libri
che sono scritti in una lingua che proprio non sappiamo.

Si tratta di vivere ogni cosa.
Quando si vivono le domande,
forse, piano piano, si finisce,
senza accorgersene,
col vivere dentro alle risposte
celate in un giorno che non sappiamo.

Commento
Ognuno di noi, se cerca di leggersi dentro in sincerità e profondità, può percorrere un cammino che lo porta a individuare e chiamare per nome anche le volte in cui ha eluso o rimosso dalla propria vita le domande di senso o le esperienze più profonde.
E ciò che allontaniamo dalla sfera della consapevolezza, entra in clandestinità nei nostri meandri interiori. Col rischio di scavarvi… buche o voragini sotterranee, che possono indebolire e fragilizzare il nostro equilibrio psicofisico e spirituale.
Ecco perché è indispensabile viverle, le domande e le cose che incontriamo!!
E così come il cammino si traccia camminando… le risposte si strutturano domandando. E avanzando magari a tentoni nel buio, fino all’alba del giorno che ora ci è ignoto, ma ci attende al limitare dell’ombra, per esplodere nella sua pienezza di Luce. Forse talmente simile a quella del mattino di Pasqua!