Ogni domenica un versetto poetico. Per andare oltre il visibile. Perché le parole trasformano il mondo.
A cura di Maria Teresa Neato

Eric Pearlman è un poeta e scrittore nato a Budapest il 22 aprile 1955, figlio di padre tedesco e madre italiana

Saranno i giorni di festa
a smascherare dolori e solitudini.
Sarà la folla a rivelare assenze
che non potremo mai colmare.
Saranno le luci colorate
a svelare le nostre ombre nere
(e quel buio che si annida nel cuore).
Sarà una musica artificiale
a farci desiderare un silenzio autentico.
Sarà questo tempo a metterci davanti allo specchio,
a dirci chi siamo davvero,
a offrirci l’occasione di fare verità.
Sarà il mistero del Natale
a spingerci oltre,
a non lasciarci sprofondare
in sterili autocommiserazioni.
Sarà un bambino
a darci la forza
di essere uomini.

Commento
Prepararmi a celebrare il Santo Natale appena tornata dal Camerun del Nord, mi aiuta a ricordare una cosa molto importante: non tutti sono avvolti dal neopaganesimo che “qui” falsa ed offusca ormai la Luce del Salvatore. Nato nella Storia, e trepidamente in attesa di poter ri-nascere nel nostro cuore. Nel cuore dell’Umanità.
Possa allora QUESTO Santo Natale fare della nostra vita una mangiatoia… vuota. Libera dal ciarpame inutile. Perché veramente riesca a trovarvi posto l’Amore fatto carne, per nutrire noi, e chiunque ci avvicinerà.
Buona accoglienza dell’Emmanuele… a ciascuno di noi e a tutto il Mondo!