Il 18 ottobre, Pio XII riceve in Udienza Mons. Novarese alla presenza di Mons. Montini e lo esorta a continuare l’apostolato del Centro Volontari della Sofferenza senza lasciarsi abbattere dalle difficoltà. Il discorso, che il Papa aveva già preparato per gli ammalati, lo pronuncerà per radio il 21 novembre 1949. Questo è il primo radiomessaggio rivolto agli ammalati di tutto il mondo. Il Papa chiama i malati corredentori:

Cari malati, cari infermi, durante il prossimo Anno Santo, Noi facciamo assegnamento sui lavori e sulle preghiere di tutti i fedeli, ma anche più Noi contiamo sulla santa sofferenza che unita alla Passione di Cristo, da all’azione degli uni e alla contemplazione degli altri, la loro perfezione e la loro efficacia.

[Fonte: ASSODC, Fondo Novarese, Roma]