Ieri mattina, tutta la famiglia spirituale nata dal carisma del beato Luigi Novarese è stata profondamente scossa e sconvolta da una assurda, tristissima notizia.

Eccone il comunicato ufficiale di don Jonny Loureiro Freire:

«Il Moderatore Generale dell’Associazione dei Silenziosi Operai della Croce con costernazione comunica che: il Rev. Padre Christophe Komla Badjougou, appartenente alla nostra Associazione, è stato vittima di un’aggressione che ne ha causato la morte, nella notte del 7 ottobre 2024, presso la città di Yaoundé, in Camerun.

La polizia e le autorità giudiziarie sono state informate e stanno lavorando alla ricostruzione dei fatti.

Padre Christophe, originario del Togo, era stato ordinato sacerdote nel 2013 presso la cattedrale di Nostra Signora della Trinità, ad Atakpamé, per conto dell’Associazione.

Diventato membro effettivo dei SOdC nel 2014 ed inserito nella comunità di Mouda, ha esercitato il proprio ministero come formatore e come parroco della parrocchia di Zouzoui nella diocesi di Yagoua, in Camerun.

In attesa dei risultati delle inchieste giudiziarie, noi presentiamo le nostre sincere condoglianze alla famiglia biologica di Padre Christophe, e preghiamo per il riposo della sua anima».

Anche il Vescovo della diocesi di Yagoua presso cui era in servizio don Christophe, Mons. Barthélemy, ha ufficialmente informato dell’accaduto, con questa lettera.

In questo momento di così grande prova per la famiglia biologica e quella spirituale del nostro Fratello Christophe, ringraziamo chiunque ci è e ci sarà vicino con la propria preghiera: per il suo riposo eterno, e perché, come ieri qualcuno ha ricordato, «il suo sangue sia seme di nuovi cristiani». In una rinnovata fecondità di tutto il nostro operare.