Ogni domenica un versetto poetico. Per andare oltre il visibile. Perché le parole trasformano il mondo.
A cura di Maria Teresa Neato

Ilaria Rigoli è nata a Verona nel 1982. Ha studiato Antropologia culturale, Storia del teatro e Letterature anglofone. Si è occupata di teatro e di editoria, e insegna Lettere in una scuola media della sua città. Scrive poesie da quando era bambina e ha pubblicato racconti, traduzioni e testi per la scuola.

Andiamo a rifare il mondo
Serviranno
le parole brave
le parole forti
le parole verdi;
servirà il silenzio
delle foreste, il pensiero
di tutte le teste.
Serviranno giorni
serviranno mani
serviranno la rabbia
di oggi, e la pace
di domani.

Commento
Non ci piace…non può e non DEVE piacerci, il mondo in cui viviamo, qui ed ora. Il mondo che parrebbe volerci farcire, drogare, avvolgere di violenza, volgarità, indifferenza… Perché vincano singoli egoismi ed interessi, in rapporti di forza abnormi, agghindati di vittimismi pietosi, o motivazioni scricchiolanti per rigide falsità.
Il mondo “contro” l’Amore… quando da ogni animo ancora limpido e buono, dalla vita calpestata o soppressa di innumerevoli Piccoli cari al Cuore del Dio della Vita, dalla consapevolezza di teste ancora pensanti… sale un’unica invocazione di pace.
Per RIFARLO, questo mondo… serviranno i giorni a venire, serviranno le NOSTRE mani, che potranno impastare l’impotente rabbia del nostro dissenso di oggi… con la speranza, l’attesa della pace di domani! E anche questo è PREGHIERA.