Il 17 giugno del 1977 Mons. Novarese rivolgeva alla comunità l’omelia per la Solennità del Sacro Cuore.

Alcuni pensieri di riflessione:

“Il Cuore di Gesù che era su questa terra ora è in cielo
ed è il simbolo del suo amore,
delle sue sofferenze,
dei suoi desideri nei nostri riguardi,
luogo del riflesso di tutti i sentimenti della vita umana.
Entriamo nell’intimo del Cuore di Cristo, Cuore di Dio, fonte di vita e di santità che, mentre ci disseta, lascia in noi il desiderio del cielo”.

Promesse del Sacro Cuore a Santa Margherita Maria Alacoque
Negli scritti di Santa Margherita Maria Alacoque si trovano numerose promesse fatte da Gesù ai devoti del suo Sacro Cuore.
Quelle qui elencate, dedotte dalle lettere della Santa, ci ricordano in modo sintetico e facile le grazie legate a questa devozione

  • Concederò le grazie necessarie al loro stato di vita.
  • Metterò e conserverò la pace nelle loro famiglie, li consolerò nelle afflizioni.
  • Sarò il loro rifugio in vita e specialmente in morte.
  • Spargerò abbondanti benedizioni su tutte le loro fatiche e imprese.
  • I peccatori troveranno nel mio Cuore la sorgente e l’oceano infinito della misericordia.
  • Le anime tiepide diverranno fervorose.
  • Le anime ferventi saliranno presto a grande perfezione.
  • La mia benedizione scenderà nei luoghi dove sarà esposta e venerata l’immagine del mio Sacro Cuore.
  • Ai sacerdoti e a coloro che opereranno per la salvezza delle anime, darò la grazia di commuovere i cuori più induriti.
  • Le persone che propagano questa devozione avranno il loro nome scritto per sempre nel mio Cuore.
  • A tutti coloro che si comunicheranno nei primi venerdì di nove mesi consecutivi, darò la grazia della perseveranza finale e della salvezza eterna.