Si intitola così l’ultimo messaggio ufficiale di don Luigino, in una lettera indirizzata alla comunità nel tempo della Quaresima.

Un commento semplice ma profondo sul senso della sequela di Gesù. “La nostra vita è cambiata. Gli interessi di prima hanno lasciato lo spazio a nuovi interessi, in particolare quelli di stare sui passi di Gesù. Sul Suo sentiero abbiamo cominciato ad assaporare la nuova, a respirare l’aria buona della fede della speranza e della carità. Sì, insieme abbiamo anche cominciato a sperimentare che sul suo sentiero si impone l’esigenza dell’obbedienza e dell’umiltà. È il sentiero faticoso della salita su un monte alto. Ma siamo insieme! Che bello! Il cammino anche se faticoso non opprime; il Maestro che ci precede un po’ parla, un po’ tace, un po’ ci lascia trastullare e poi ci richiama, un po’ ci guarda in profondità e sentiamo il suo sguardo penetrarci fino in fondo”.

Dette per il cammino quaresimale, oggi queste parole assumono per tutti noi una pregnanza di testamento: un invito a proseguire il cammino senza inutili scoraggiamenti.  “Il cammino dietro a Lui è faticoso ma bello e infonde un senso di pienezza e di pace interiore. Siamo insieme e insieme sperimentiamo che Lui, il Maestro ci vuole uniti. Dietro a Gesù, che ci precede nella salita al monte, ricuperiamo la gioia”.

Non mancano di certo i momenti dolorosi: “Il monte è alto: là Gesù vuole condurci per qualcosa di grande, di alto. Mentre si sale magari ci viene in mente di dire: “Ma, Maestro dove ci porti? cosa hai in mente per noi?” e intanto occorre procedere. Lui certamente sente giungere al Suo Cuore i nostri pensieri e le nostre domande ma non risponde. È l’allenamento al silenzio, all’attesa fiduciosa, alla fede in Lui”.

Abbiamo ricevuto da don Luigino la testimonianza che è possibile procedere sempre, e con il sorriso, non di cattivo animo, non per costrizione, ma per amore e con generosità. Per questo, alla fine del suo messaggio, cita il Fondatore:

Vi ho detto di essere nella gioia, di dare con gioia. La gioia di Gesù è una gioia infinita, e noi siamo infinitamente gioiosi al suo servizio.”

Don Luigino giungerà dall’ospedale di Ariano Irpino al Santuario Santa Maria di Valleluogo domani, mercoledì 26 maggio e vi sosterà fino al momento della partenza per Montichiari che avverrà venerdì mattina presto.

Il funerale si svolgerà nella Cattedrale di Ariano Irpino giovedì 27 maggio alle 10.30

Sarà possibile seguire in diretta la celebrazione del funerale collegandosi alla pagina Facebook del sito della diocesi di Ariano irpino Lacedonia
https://it-it.facebook.com/diocesiarianoirpinolacedonia

A Montichiari sosterà fino alla sua partenza per Re domenica pomeriggio.

Sarà celebrata la messa funebre nella comunità sabato mattina alle 10.00, presieduta da S.E. Mons. Domenico Sigalini.

una seconda celebrazione ci sarà domenica pomeriggio alle 15.00, presieduta da S.E. Mons. Luciano Pacomio.

Don Luigino, secondo il suo desiderio, sarà sepolto a Re. Sosterà nella cappella della Casa Cuore Immacolato di Maria fino al momento della sepoltura martedì mattina.

Si celebrerà la messa di commiato martedì 1 giugno alle 10.30, prima della sepoltura.