Risonanze dal meeting su Giunio Tinarelli

Il 16 gennaio 2021 abbiamo realizzato il meeting on line “Io sono sempre felice”. Istantanee della vita di Giunio Tinarelli.
In diretta Facebook dalla biblioteca della Direzione Generale in Via di Monte del Gallo a Roma, alcune persone hanno presentato la vita e l’esperienza di Giunio:
Pasquale Caracciolo “Giunio, la mia figura di riferimento”
Anna Maria Manganiello “Dall’Ancora, un pezzo di storia”
Giovanna Bettio “Scrivere sulla carne”
Anna Maria Lanari “Il sorriso di Giunio”
Don Marco Castellazzi “Comunicare è prendersi cura dell’altro”
Don Luigi Garosio “Giunio, gioioso realizzatore del programma dell’Immacolata”.

Il titolo, “Io sono sempre felice” si poneva come una sfida per tutti. Per Giunio non era una frase superficiale né occasionale ma il suo stato d’animo ricorrente. Noi che abbiamo timore di parlare di felicità, e preferiamo termini più cristiani come gioia, beatitudine, gaudio, abbiamo anche bisogno di recuperare il significato originario del termine che indica una realtà fertile, fruttuosa, produttiva.
E forse non ci sentiamo felici perché non siamo fecondi…?
Anche l’avverbio usato da Giunio interpella: “sempre”! Indica una durata continua, senza interruzione. È di certo un avverbio difficile da usare con la sua carica di intensità permanente. Forse potremmo parlare qui di perseveranza assertiva.
Perché la vera felicità e il compimento fecondo di un destino sono il risultato di una saggia perseveranza che conosce la lotta. Quella saggia perseveranza che dà tutta se stessa per quello che ama, per quello che sogna e che anela raggiungere.
La speranza è audace, ha detto Papa Francesco. E noi diciamo con Giunio: la felicità è audace. Allarga il cuore e gli orizzonti e permette di portare molto frutto.

Qui puoi scaricare la copertina e l’interno del libretto di preghiera su Giunio Tinarelli

I commenti li trovi nel file in pdf allegato