Il vescovo ha espresso gratitudine per la presenza e l’attività svolta dall’Opera del beato Luigi Novarese in terra africana a favore dei bambini orfani, disabili, sordomuti e indigenti.
Si è incontrato con don Christophe, con i giovani provenienti dal Togo e dal Camerun che stanno proseguendo la formazione iniziale tra i Silenziosi Operai della Croce nella Casa di Rocca Priora e con le sorelle arrivate dalla Comunità di Mouda.
Domenica 14 febbraio u.s., il vescovo Barthtèlemy ha presieduto la concelebrazione della Santa Messa nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio in via Giulia, affidando lo sviluppo dell’apostolato del CVS e delle attività dei Silenziosi Operai della Croce nel continente africano, all’intercessione del Beato Luigi Novarese.
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