“Costruire nuove mura non è facile di questi tempi e donare accoglienza, fraternità umana e competenza scientifica ai malati più fragili, può essere ancora più difficile. Noi ci abbiamo provato. E sono certo che ce la faremo”. Ha esordito così don Giovan Giuseppe Torre, legale rappresentante dei Silenziosi Operai della Croce, sabato 7 febbraio davanti a circa 300 persone tra cui medici, autorità, rappresentanti del mondo politico, industriale e finanziario durante l’inaugurazione della nuova struttura sanitaria “Virgo Potens” intitolata alla “Vergine potente”. Si tratta di una nuova Residenza Sanitaria Assistenziale, situata nel complesso del Santuario del Trompone, come la Casa di cura “Mons. Luigi Novarese”, a Moncrivello, Vercelli, che ospiterà un NSV (Nucleo stati vegetativi e minima coscienza di 10 posti letto) per l’accoglienza di persone in stato vegetativo, un NAC (Nucleo Alta Complessità Neurologica di 10 posti letto) per l’accoglienza di persone affette da patologie neurologiche molto invalidanti come la SLA e la Sindrome Locked-in ed un reparto con 20 posti letto per l’accoglienza di persone anziane non autosufficienti con necessità di assistenza ad alta intensità. L’arcivescovo della diocesi di Vercelli mons. Marco Arnolfo ha benedetto i locali della nuova struttura e presieduto la Santa Messa in Santuario.
Scrivi un commento